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LA CERTIFICAZIONE PER TUTTI GLI OPERATORI SANITARI
Syllabus
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Sistema informativo sanitario
· Concetti generali di un Sistema Informativo Sanitario.
· Comprendere le differenze tra i concetti di dato e informazione, sistema informatico e
sistema informativo.
· Comprendere le caratteristiche e le finalità del Sistema Informativo Sanitario (SIS) e del
Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS).
· Riconoscere le estensioni territoriali di un SIS: internazionale, nazionale, regionale, locale e
studio o ambulatorio.
· Comprendere le caratteristiche e le finalità e riconoscere i vantaggi di un Sistema
Informativo Aziendale di tipo Hospital Resource Planning (HRP).
· Riconoscere le tipologie di SIS: geografico, territoriale, amministrativo. I vantaggi di un
Sistema Informativo Aziendale di tipo Hospital Resource Planning (HRP).
· Essere consapevoli che un SIS informatizzato è di supporto al personale sanitario nelle
decisioni riguardanti la diagnosi e cura dei pazienti in quanto basate su una informazione
tempestiva, accurata, rilevante, completa, sintetica, adeguata, chiara, dettagliata, ordinata,
fruibile.
· Comprendere l'importanza della validazione dei dati immessi e riconoscere le procedure.
· Riconoscere il ruolo del SIS come Sistema di Supporto Decisionale (SSD) ed essere
consapevole che non sostituisce l'operatore sanitario nella decisione e nella responsabilità ma è un valido strumento di supporto. L'utilità delle banche dati bibliografiche.
· Essere consapevoli che un SIS informatizzato, che pone il paziente e il processo di cura in
posizione centrale, agevola il cittadino all'accesso diretto ai propri dati, garantisce la
continuità assistenziale, l'accesso alle risorse, consente l'applicazione di linee guida precise,
rigorose e documentabili, pone le basi per l'applicazione dei principi di Evidence Based
Medicine (EBM).
· Essere consapevoli dei limiti di un SIS informatizzato, dove il rapporto tra il professionista
sanitario ed il paziente è spesso mediato dall'introduzione dello strumento tecnologico, il
quale lo impoverisce subordinandolo a rigidi vincoli.
Gestione dei dati personali del paziente conservati all'interno
di un Sistema Informativo Sanitario
· Gestione riservata delle informazioni personali.
· Comprendere quali sono i dati sensibili nell'ambito dei dati personali.
· Riconoscere i diritti del paziente: l'informativa, i contenuti, il consenso.
· Riconoscere chi è titolato a esprimere il consenso.
· Comprendere i ruoli delle principali figure coinvolte nel Codice della Privacy: Titolare,
Responsabile, Incaricato, Interessato.
· Comprendere scopi, modalità e caratteristiche del trattamento dei dati personali.
· Conoscere le operazioni del trattamento dei dati personali: raccolta, registrazione,
organizzazione, consultazione, elaborazione, modifica, selezione, estrazione, confronto,
utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione di
dati anche se non registrati in un archivio.
· Riconoscere le responsabilità dell'operatore sanitario e il diritto alla riservatezza del
paziente.
· Comprendere i rischi e le vulnerabilità di un SIS in merito alla riservatezza.
· Gestione sicura dei dati personali.
· Comprendere che cos'è il Documento Programmatico sulla Sicurezza (D.P.S.): a cosa serve
il D.P.S., quando è obbligatorio adottarlo, chi lo redige, l'aggiornamento periodico.
· Riconoscere le Misure di sicurezza minime, finalizzate a ridurre i rischi di: distruzione o
perdita di dati, accesso non autorizzato, trattamento non consentito o non conforme alle
finalità della raccolta, modifica dei dati in conseguenza di interventi non autorizzati o non
conformi alle regole.
· Riconoscere le Misure di sicurezza minime nel caso del trattamento di dati sensibili
mediante strumenti informatici.
· Riconoscere le Misure di sicurezza idonee, finalizzate a ridurre i rischi.
· Comprendere l'Autenticazione informatica: verifica e convalida dell'identità di chi accede al
trattamento dei dati personali.
· Riconoscere le credenziali di autenticazioni per il controllo degli accessi dei soggetti
autorizzati. Credenziali basate su ciò che il soggetto "conosce" (ad es.: una password), "possiede" (ad es.: una smart card) oppure "è" (ad es.: una caratteristica biometrica, come la
scansione di una impronta digitale, del volto, della retina).
· Riconoscere le credenziali assegnate e associate.
· Descrivere le accortezze di composizione e uso di una password per raggiungere un minimo
livello di sicurezza.
· Comprendere l'importanza del Sistema di autorizzazione e del Profilo di autorizzazione del
singolo incaricato o di classi omogenee di incarico.
· Riconoscere le misure di protezione degli strumenti elettronici e dei dati da azione
distruttive causate da virus, worm, trojan e altro malware o codice comunque pericoloso per
l'integrità e la riservatezza dei dati o da accessi non consentiti messi in atto sia da hacker sia
da personale interno dotato di profilo di autorizzazione non idoneo. L'utilità del firewall.
· Comprendere l'importanza della procedura di salvataggio dei dati e della procedura di
Disaster recovery per ripristinare il normale funzionamento del trattamento dei dati.
· Responsabilità e sanzioni.
· Comprendere le responsabilità penali, le sanzioni, l'illecito trattamento dei dati personali, la
falsità nelle dichiarazioni al Garante, l'omessa adozione delle misure di sicurezza,
l'inosservanza dei provvedimenti del Garante.
· Comprendere le responsabilità civili, le sanzioni amministrative, l'omessa o incompleta
informativa all'Interessato, la cessione illegale di dati, l'omessa o incompleta notificazione,
l'omessa informazione o esibizione di documenti al Garante.
Cartella clinica
· Concetti generali
· Comprendere che la cartella clinica è un insieme di documenti che registrano un complesso
eterogeneo di informazioni sanitarie, anagrafiche, sociali, aventi lo scopo di rilevare il
percorso diagnostico-terapeutico di un paziente al fine di predisporre gli opportuni
interventi sanitari e di poter effettuare indagini scientifiche, statistiche e medico-legali.
· Comprendere che la cartella clinica è un atto pubblico di fede privilegiata, con valore
probatorio contrastabile solo con querela di falso.
· Comprendere che le registrazioni su una cartella clinica devono essere chiare, sintetiche,
complete, leggibili e comprensibili; prive di cancellazioni e di omissioni; cronologiche;
precoci; senza spazi vuoti; le correzioni devono essere leggibili, datate e firmate.
· Indicare i vantaggi e gli svantaggi della cartella clinica cartacea.
· La cartella clinica informatizzata.
· Comprendere le finalità delle cartella clinica informatizzata: fornire l'informazione che
serve, quando serve, come serve, dove serve e a chi serve se ne ha autorizzazione.
· Caratteristiche della cartella clinica informatizzata, i vantaggi e gli svantaggi e le differenze
rispetto alla cartella cartacea.
· Riconoscere i rischi di intromissione, manomissione, distruzione o perdita dei dati anche
accidentale, trattamento non autorizzato o non conforme agli scopi della raccolta dei dati,
l'autenticazione informatica e la gestione delle credenziali di accesso ai dati della cartella
informatizzata.
· Indicare le tipologie di dati contenuti nella cartella informatizzata e i soggetti che li
inseriscono o ne fruiscono: medico, infermiere, amministrazione e direzione .
· Riconoscere l'importanza della cartella clinica nella ricerca, nella formazione e
documentazione, nella politica sanitaria e nella gestione delle risorse.
· Funzionalità operative.
· Riconoscere le sezioni di una cartella clinica informatizzata: anagrafica, accettazione,
anamnesi, esame obiettivo, diario clinico giornaliero, richieste accertamenti, dimissioni.
· Ricercare la cartella clinica di un paziente e selezionare un gruppo di cartelle corrispondenti
a specifici criteri di ricerca.
· Identificare l'autore di un dato immesso in cartella.
· Effettuare una registrazione in cartella.
· Prendere gli appuntamenti dei pazienti per visite o sedute terapeutiche.
· Riconoscere incongruenze nei dati immessi in una o più cartelle e identificare i soggetti
preposti per l'aggiornamento.
· Generare un report utilizzando uno dei modelli predefiniti.
· Visualizzare le informazioni necessarie utilizzando dei modelli di query (interrogazioni dati)
predefiniti.
· Selezionare tipologie specifiche di referti: ECG, EEG, esami di laboratorio, ecc.
· Produrre elenchi di pazienti, di appuntamenti o prenotazioni, ecc. secondo specifici criteri di
selezione.
· Stampare i report e i diversi tipi di documenti generati.
· Trasmettere i dati in modo sicuro.
Sicurezza dei pazienti e gestione del rischio clinico
· Prevenzione e controllo del rischio
· Comprendere le politiche di gestione del rischio clinico e il significato dei termini connessi:
danno, errore, evento, evento avverso, evento evitato, evento sentinella, governo clinico e
rischio.
· Comprendere come l'insorgere di un evento avverso in un sistema complesso sia frutto della
concatenazione di particolari condizioni.
· Conoscere i metodi e gli strumenti per l'identificazione del rischio: i report, le riunioni, le
visite in loco, i focus group, la revisione di cartelle cliniche, lo screening, le osservazioni.
· Riconoscere le principali caratteristiche degli strumento di analisi maggiormente usati: la
root cause analysis (RCA), analisi dei modi e degli effetti delle insufficienze, l'audit clinico.
· Riconoscere le principali caratteristiche del Piano della sicurezza.
· 4.1.6 Riconoscere l'importanza della componente etica nella gestione del rischio clinico.
· Comprendere l'importanza della comunicazione e del coinvolgimento degli stakeholder .
· La documentazione sanitaria, la responsabilità professionale.
· Comprendere il ruolo della documentazione sanitaria quale strumento di analisi e
prevenzione del rischio: la cartella clinica, il consenso informato, la documentazione
infermieristica, la cartella clinica integrata, la documentazione sanitaria in medicina
generale e odontoiatria, la scheda di dimissioni ospedaliera (SDO).
· Riconoscere la responsabilità professionale e gli aspetti medico legali, economici,
assicurativi.
· Il rischio tecnologico.
· Analizzare e valutare il rischio connesso all'utilizzo di dispositivi tecnologici biomedici.
Internet e l'aggiornamento professionale in medicina
· Utilizzo di strumenti e risorse
· Conoscere i principali registri di sperimentazioni cliniche, i database di linee guida, i siti
web dei congressi scientifici, i portali di informazioni medico-scientifica.
· Conoscere e sapere utilizzare siti, strumenti e applicazioni web in ambito medico come i
feed RSS, i podcast, YouTube®, i wiki, i blog, i social network.
· Banche dati e ricerche
· Conoscere e sapere utilizzare le principali banche dati in medicina: cos'è una banca dati e
distinzione soggetto/parola chiave, cosa contengo e quando usarle, sapere impostare una
ricerca mediante operatori logici e attivare gli alert.
· Trovare informazioni in ambito medico: Google®, Google Libri e Google Scholar.
· Trovare immagini e filmati in ambito medico: Google Ricerca Immagini, Google Maps,
Google Earth. |
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